Pillola anticoncezionale, la prendo o non la prendo?

La pillola è forse il metodo anticoncezionale più conosciuto, certo è tra i più consigliati dal mondo medico per proteggersi in sicurezza e facilità da gravidanze indesiderate.

I dubbi e le incertezze sono tanti. Siamo tutte diverse le une dalle altre e io credo possa andare bene per qualcuna, ma non per tutte. C’è chi ne parla in termini entusiastici, a volte sminuendone i rischi e gli effetti collaterali, e chi forse esagera nel demonizzarla. 

Nessun dubbio sulla sua valenza liberatoria negli anni Sessanta e sugli ancora attuali benefici che può dare a qualcuna, certo che è difficile dimenticare i casi Yasmin e Yaz per cui la Bayer ha pagato 142 milioni di dollari a 651 donne americane che hanno portato l’azienda in tribunale, dimostrando che la pillola  è  possibile cause di emboli. A seguito di questa condanna, negli USA è ora obbligatorio evidenziare il rischio di embolia sulle confezioni dei contraccettivi.

Dobbiamo informarci, direttamente e liberamente. Sentiamo il prezioso consiglio del nostro medico, ma poi scegliamo con consapevolezza: il corpo è il nostro e la salute va conservata tale.

Un valido aiuto per capire se la pillola è la scelta giusta per noi, quali effetti collaterali o rischi può rappresentare, quali alternative anticoncezionali esistono è rappresentato dal libro “La Pillola. È la scelta giusta per me?”. Il testo risponde anche alle domande più scomode sulla pillola, esamina gli altri metodi anticoncezionali considerando efficacia, affidabilità, effetti collaterali, ma parla anche di ciclo mestruale e di cura della propria femminilità. 

Leggi qui la scheda del libro: http://www.labottegadellaluna.com/PBSCProduct.asp?ItmID=9528959

Sul fronte delle alternative, informatevi su Pearly: naturale, senza controindicazioni né effetti collaterali, con indice di efficacia certificato del 99,3% (come la pillola).

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